Polpette al sugo
'e purpett' c' 'a sarsa
Buone buone, la memoria va alla cucina di casa della nonna, con quel profumo che annunciava il pranzo... mmh! Le polpette così fatte sono assolutamente transregionali e non crediamo che qualcuno se ne possa attribuire la tipicità.
Ingredienti per cinque persone:
Un 300 grammi di buon macinato di manzo magro, possibilmente comperato dal macellaio di fiducia che non butta gli scarti nel tritacarne... Difficile da trovare? Allora dovrete fidarvi del supermercato
Una grossa mollica di pane raffermo, inumidito e strizzato, deve essere come massa circa la metà della carne
Due uova
Formaggio Parmigiano grattugiato, 50 gr almeno
Un grosso spicchio d'aglio.
Pangrattato
Prezzemolo
Un bicchiere di olio extra
Un litro di passata di pomodoro "della nonna" o fresca
Sale
Saggiare l'impasto per provare sperimentalmente la giusta sapidità.
Friggere: se avete il mitico tegame porcellanato, basta veramente pochissimo olio, una fiamma modesta e le polpette friggeranno senza bruciare e senza inzupparsi del grasso. Basta rotolarle costantemente con l'altro indispensabile attrezzo: la cucchiarella di legno! Tirarle fuori dalla pentola quando avranno un bel colorito, afferrandole delicatamente con due cucchiai, e disporle su un foglio di carta assorbente e su una busta del pane conservata all'uopo: come al solito, dipende dal gusto se saranno più o meno scure. Dal gusto e dalla bravura del cuoco/a...
Il sugo si prepara a parte, senza tanti problemi, facendo soffriggere un po' di aglio (lo avevate messo tutto nell'impasto? e che non ne avete un altro spicchio in cucina?) e aggiungendo poi la passata di pomodoro.
Un sugo già bello asciutto permette alle polpette di non stracuocersi: è caldamente consigliato "tirarlo" per un'oretta prima di aggiungere le polpette e finire la cottura.
Anche questa ricetta è un primo-secondo, come il ragù: col sugo si condisce la pasta (o si conserva in frigo per il giorno dopo) e le polpette, con una cucchiaiata di sugo, si mangiano accompagnate da un contorno "classico": i famosi friarielli (di cui prima o poi vi diremo), una bella "incappucciata" (tipica insalata napoletana), due zucchine alla Scapece...