Panzanella

'a capunat'
Un vero classico del recupero! La panzanella ha mille nomi e mille ricette: basta spostarsi di qualche chilometro per scoprire un piatto abbastanza simile e con un nome diverso da quello che noi usiamo. A Napoli, ad esempio, è conosciuta come capunat', ma in Sicilia la caponata è tutt' altra cosa... Insomma, non ci si annoia mai con la cucina italiana!
Ma veniamo alla panzanella napoletana, ovvero alla capunat' : la base, la materia prima è la fresella... in pratica del pane raffermo tostato nel forno. Sì, sappiamo che si può anche comodamente comprare in buste sigillate, ma poi che recupero è? Comunque sia, per 5 persone occorrono 10 freselle da bagnare a piacere (secondo noi non troppo: il punto di ammosciamento ottimale va trovato sperimentalmente), aggiungendo all'acqua un po' di aceto di vino.
Fatto ciò, si dispongono le freselle in un piatto da portata sufficientemente capiente e si aggiunge olio, aglio sminuzzato, accio (sedano) a pezzetti, pomodoro a fette (possibilmente San Marzano), tonno, olive di gaeta snocciolate, sale. Una variante prevede le acciughe al posto del tonno. Un'altra la spezzettatura delle freselle, che avvicina ancor di più questa preparazione alla panzanella centroitaliana.
Tutto qui. Facile, veloce e fresco piatto unico estivo. O primaverile o autunnale o da preparare quando preferite, con tante possibili varianti: dipende da cosa c'è in frigo. Magari del fiordilatte, perché no?